Il Teatro San Carlo inaugura la stagione con la Carmen, l'opera più celebre di Georges Bizet.
Fabio Bolzetta raccoglie il commento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, di Dario Franceschini, Ministro della Cultura, e di Rosanna Purchia, Sovrintendente Teatro S. Carlo di Napoli
Dopo 317 recite la Carmen torna nel teatro più antico d'Europa. Una prima blindata,
per ragioni di sicurezza, controlli e metal detector, mentre la città si divide tra il San Paolo e il San Carlo.
E Napoli accoglie con calore l'ospite più atteso.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella infatti ha rinunciato alla Scala, scegliendo quest'anno Il San Carlo e assistendo all'opera di Georges Bizet dal palco reale. Occasione questa per incoraggiare il rilancio della cultura dal sud.
Ecco come la cultura, ci dice il Capo dello Stato incontrando i giornalisti, può essere risposta alla paura.
Brilla il San Carlo con la bacchetta di Zubin Metha.
l'allestimento onirico di Daniele Finzi Pasca osa e la luce, infatti, accompagna la storia della bella gitana in cerca della libertà.
A rappresentare l'opera, in scena per la prima volta nel 1875, è oggi un coro che a Napoli canta in francese l'opera ambientata a Siviglia. Affascinante sfida, attuale e senza confini, sul tema della libertà e dell'incontro attraverso la cultura
Teatro San Carlo: apertura col Presidente Mattarella